Display tv crt e flat panel (gruppo r3)
Riciclare senza rischi
Il nostro obiettivo principale nel trattamento di questi apparecchi è quello di evitare la rottura dei tubi catodici o dei dispositivi LCD, in quanto contengono sostanze pericolose per l'uomo e per l'ambiente.
La prima fase è il pretrattamento o lo smontaggio delle apparecchiature. L'operazione viene eseguita manualmente e richiede un attento smontaggio e separazione delle parti componenti ad esempio: bobine, schede, plastica, cavi, ferro e alluminio, lampade al neon, cannoni elettronici, condensatori da inviare - dopo la cernita - al recupero.
Recupero del vetro
Dopo la fase di smontaggio rimane solo il tubo catodico o CRT. Una volta ripulito da plastiche, componenti ferrosi, adesivi o gomme, il tubo catodico viene lavorato e disinquinato, mediante macchine da taglio automatiche che separano i due diversi vetri, recuperano la maschera di ferro contenuta all'interno e separano le polveri di fosforo aderite allo schermo, che sono le frazione pericolosa che deve essere distrutta.
Il vetro del pannello e il vetro al piombo vengono recuperati e utilizzati nelle industrie ceramiche nelle fonderie di piombo.
Display lcd a schermo piatto
In questi apparecchi il componente pericoloso è il mercurio nei tubi delle lampade all'interno del flat panel. Smontiamo il display manualmente e facciamo attenzione a non romperli. Le lampade poi vengono macinare in atmosfera controllata per non disperdere il mercurio nell’ambiente ma recuperarlo e smaltirlo.
Display a led e al plasma
Questi apparecchi non contengono componenti pericolosi e possono essere trattati insieme ai piccoli elettrodomestici