Dove potresti vedere la fine della vita di un prodotto, noi vediamo l'inizio di qualcosa di nuovo. Presso Stena Recycling, desideriamo creare un mondo sostenibile in collaborazione con i nostri clienti: un mondo in cui nulla vada sprecato. La sostenibilità è al centro di tutto ciò che facciamo.
Rendere la propria attività ancora più circolare significa ripensare il modo in cui si gestiscono i rifiuti. E anche come sono progettati i prodotti e quali materie prime si utilizzano.
Il nostro mondo sta diventando elettrico. Veloce.
Le batterie orma alimentano la nostra quotidianità. E se da un lato ciò porta opportunità nuove ed entusiasmanti, dall'altro comporta anche nuove sfide. Per affrontare queste sfide, Stena Recycling sta costruendo un nuovo impianto di riciclaggio delle batterie e sta avviando una partnership entusiasmante con partner esperti per la fase 3 del riciclaggio.
Stena Recycling fornisce soluzioni sostenibili a decine di migliaia di clienti in svariati settori industriali: dalla vendita al dettaglio all'industria manifatturiera e al settore pubblico, fino al trattamento, alle infrastrutture, al settore automobilistico e ai veicoli a fine vita
Riducete i rischi legati alla gestione delle informazioni e alla distruzione di materiale riservato in documenti e supporti elettronici.
Tutte le aziende e le organizzazioni detengono informazioni sensibili che non devono cadere nelle mani sbagliate. In genere, il materiale riservato include documenti e dati stampati su carta o memorizzati su supporti elettronici come dischi rigidi, chiavette USB o telefoni cellulari. Anche altri elementi fisici possono contenere informazioni sensibili o riservate, come prototipi e sostanze chimiche.
Stena Recycling fa parte del Gruppo Stena Metall. Abbiamo una lunga tradizione di cui orgogliosi, ma la nostra attenzione è sempre rivolta al futuro. Per progredire, insieme.
Lavorare presso Stena Recycling permette di contribuire a un futuro migliore. Un domani più sostenibile, ricco di nuove possibilità e opportunità appassionanti.
